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Ecumenismo nella Chiesa cattolica cristiana

Fin dall’inizio la riunione delle Chiese separate fu un’istanza importante della Chiesa cattolica cristiana. Il vescovo Eduard Herzog fu un ecumenista della prima ora. Avviò le prime trattative di unione con le chiese ortodosse e anglicane e diventò così uno dei pionieri dell’ecumenismo di oggi.

Il dialogo con gli Anglicani si concluse nel 1931 con la dichiarazione della piena comunione. Il dialogo con le Chiese ortodosse fu interrotto per lungo tempo dalle circostanze politiche. I dialoghi teologici si sono conclusi alla fine del 1987, ma non sono ancora stati recepiti dalle Chiese. A livello internazionale dal 2004 le Chiese vetero-cattoliche hanno di nuovo aperto un dialogo ufficiale con la Chiesa cattolica romana.

Il dialogo con la Chiesa luterana di Svezia si è concluso con la dichiarazione della piena comunione il 23 novembre 2016.

Insieme alle altre chiese vetero-cattoliche la Chiesa cattolica cristiana è un membro fondatore del Consiglio Ecumenico delle Chiese (WCC). È membro della Conferenza delle Chiese europee. In Svizzera, partecipa attivamente alla Comunità del lavoro delle chiese cristiane in Svizzera.