Da noi le vescove e i vescovi, come le parroche e i parroci sono eletti. Chiunque può partecipare. Le decisioni sono prese democraticamente.
Fin dall’inizio è stato importante il coinvolgimento dei laici nel governo della chiesa. Ciò è stato realizzato, ad esempio, con la costituzione di un Sinodo (dal greco “camminare insieme”) che comprende il clero e laici delegati dalle parrocchie. Nella struttura episcopale sinodale appare molto evidentemente la responsabilità condivisa di base di tutti i battezzati per la vita della Chiesa. Quindi è stato accolto il desiderio, formulato oggi con la richiesta di una “democratizzazione della Chiesa”.
